PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLA PEDICULOSI
All’inizio dell’anno scolastico gli insegnanti invitano le famiglie degli alunni delle scuole primarie a prendere visione della predetta procedura sul sito web della scuola e forniscono le informazioni principali contenute nella stessa procedura. L’insegnante che nota segni evidenti di infestazione sul singolo bambino (presenza a occhio nudo, ossia senza che sia necessaria un’ispezione accurata), di numerose uova e/o del parassita sulla testa del bambino, segnala la sospetta pediculosi al dirigente scolastico (art. 40 del DPR 22.12.67 n. 1518 ), il quale invia ai genitori del bambino:
- una lettera in cui è richiesto un certificato medico o una autocertificazione di avvenuto trattamento ai fini della riammissione (Allegato A);
- modello per l’autocertificazione di avvenuto trattamento ai fini della riammissione (Allegato C);
- copia della procedura scolastica per la gestione del fenomeno.
Contestualmente l’insegnante dovrà inviare informazione agli altri genitori degli alunni della classe attraverso l’Allegato B.
La stessa procedura di comunicazione ai genitori (Allegato B) e la stessa procedura per la riammissione sarà seguita se la segnalazione è effettuata dal genitore, dal medico curante o da altri soggetti preposti al controllo.
Nel caso si evidenzino comportamenti non collaborativi od ostruzionistici da parte dei genitori, che possono concretizzarsi in mancata esecuzione della profilassi prevista, utilizzo di prodotti inefficaci, negazione del problema anche in presenza di segni evidenti di infestazione, il Dirigente Scolastico richiede obbligatoriamente un certificato del medico curante per la riammissione in collettività. Inoltre, nel caso in cui il mancato controllo del bambino da parte dei genitori possa legittimamente configurare una carenza della funzione genitoriale, il Dirigente scolastico può decidere di effettuare una segnalazione al Servizio Socio-Assistenziale, per i provvedimenti del caso.
allegato A (lettera alla famiglia del/la bambino/a interessato/a)
Allegato B (lettera di informazione alle famiglie che non hanno bambini infetti)
Allegato C (Autocertificazione per la riammissione scolastica )
Pidocchi… Non perdere la testa (a cura del Ministero della salute)
INSERIMENTO DEL BAMBINO CON DIABETE IN AMBITO SCOLASTICO
Di seguito il protocollo della Regione Toscana riguardo l’inserimento del bambino con diabete in ambito scolastico. I genitori con figli diabetici sono pregati di prenderne visione per attivare le dovute procedure
ACCORDO PER L’INSERIMENTO DEL BAMBINO A SCUOLA (vedi ALLEGATO B)
SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI
Di seguito il protocollo della Regione Toscana riguardo la somministrazione dei farmaci nelle scuole. I genitori interessati ad attivare la procedura sono pregati di utilizzare i seguenti moduli distribuiti dalla Regione Toscana.
PROTOCOLLO SOMMINISTRAZIONE FARMACI (vedi ALLEGATO A)
allegato-1-modulistica-medico-certif-e-p-terapeutico-decreto-n-14574-del-30-12-2016
allegato-2-modulistica-famiglia-richiesta-alla-scuola-decreto-n-14574-del-30-12-2016 (3)
allegato-3-verbale-di-consegna-di-farmaci-da-somministrare-orario-scolastico
allegato-4-p-i-p-decreto-n-14574-del-30-12-2016